Airborn - Dinosaurs - 20 Years Live


Nemo profeta in patria!!! Gli Airborn meritano rispetto, non solo perchè hanno sempre anteposto i fatti alle parole, espediente raro dalle nostre parti, ma soprattutto perchè, dopo venti anni di onorata carriera alle spalle, non hanno mai mollato la presa, riuscendo sempre e comunque a tirare su la testa, anche quando le acque si erano fatte più torbide, ed il loro futuro era rimasto appeso ad un filo sottile.
Si, nonostante le difficoltà che gli si sono palesate davanti, il quartetto in questione, ha sempre puntato forte sulle sue innumerevoli potenzialità artistico/compositive, riuscendo nel contempo a mantenere un profilo basso, continuando imperterrito su quel sentiero lastricato di lavoro, sacrifici e perchè no, anche di qualche piccola soddisfazione, conquistata sempre sul campo, ed i continui riconoscimenti che gli giungono d'oltralpe, ne sono la più lampante testimonianza.
Ed il nuovo “Dinosaurs - 20 Years Live” arriva in qualche modo a ribadire lo stato di forma attraversato dagli Airborn nell'ultimo periodo, un disco che rappresenta un modo propedeutico per trarre delle riflessioni, chiudere un capitolo della propria carriera discografica, e ripartire con uno nuovo, rinnovati e rinvigoriti da nuovi stimoli e motivazioni.
Registrato durante le tappe del tour del 2015, di supporto a “Dark Future Rising”, ultimo album in studio edito dalla tedesca Remedy Records, il cd in questione offre uno spaccato che cinge in un unico abbraccio presente e passato, e si forgia attorno ad una tack list ottimamente bilanciata che presenta alcune delle migliori composizioni tratte dall'album di cui sopra, come l'ottima “Reign of the Human Race” sorretta da ottime chitarre armonizzate, o la più sostenuta “King of Fear”, alle quali si alternano parecchi cavalli di battaglia come “Born to Fly” , fulgido esempio di power metal di tipico stampo teutonico, o l'emozionante “The Hero” dedicata alla memoria dell'amico Alberto Leschi tragicamente scomparso alcuni anni or sono.
Qualità del suono e produzione globale più che soddisfacente per un lavoro destinato a lasciare un segno indelebile nel cuore di certi appassionati del metallo tuonante.
Beppe “HM” Diana

Anno di publicazione: 2016
Etichetta: Remedy Records
Genere: Power Metal

Line up:
Alessio Perardi - vocals, guitars, keyboards
Roberto Capucchio - guitars
Domenico Buratti - bass
Roberto Gaia - drums
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