Il Terzo Istante - La fine giustifica i mezzi

Passionale, intenso, drammatico, questo lavoro è quanto di più intrigante ed affascinante mi sia capitato d'ascoltare negli ultimi mesi, prodotto egregiamente, suonato in maniera altrettanto oculata, “La fine giustifica i mezzi” è il classico disco che ogni buon rocker, degno di questo nome, dovrebbe possedere al di la dei generi e dei gusti musicali preferiti, anche perché la classe e la professionalità nuovamente profusa dai tre musicisti in questione, è qualcosa che va ben oltre il semplice come back discografico.
Si, anche perché Il Terzo Istante, per il loro nuovo sigillo ufficiale, sono riusciti a dare pieno sfogo alle proprie velleità artistiche, mettendo in risalto una certa peculiarità compositiva, che ha portato alla luce nove avvincenti episodi, che spingono la band nostrana verso lidi qualitativi precedentemente solo lambiti.

Un disco nel quale tutto viene curato nei minimi particolari, dalla grafica, allo splendido packing che avvolge il disco stesso, agli special guest che hanno voluto rendere omaggio a questa piccola splendida reatà di casa nostra, che riesce a combinare ambientazioni musicali e sonore che arrivano in egual misura sia dal versante più prettamente alternative, che frammenti vicini ad un certo post rock, per un risultato finale sempre e comunque gradevole.
Lirismo canoro, rock ed arte figurativa, un trittico coinvolgente che rappresenta appieno l’anima artistica dei quattro, in un variopinto mosaico di umori e sensazioni, che affiorano con la stessa disinvoltura con la quale vengono messi in atto.
Beppe “HM” Diana
(hardnheavy@email.it)

Anno di pubblicazione: 2016
Etichetta: Autoproduzione
Genere: Alernative Rock

Line up:
Lorenzo De Masi – tastiere, voce
Fabio Casalegno – chitarra, voce
Carlo Bellavia – batteria

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